/ Legge di bilancio: previsti incentivi per sostenere investimenti e innovazione

Pubblicato il 17 Dicembre 2019 in Bilancio e contabilità

La Legge di Bilancio che è stata approvata dal Senato nella serata di ieri, sostiene gli investimenti in beni strumentali e la trasformazione digitale:

  1. Il super e iperammortamento vengono sostituiti dal credito d’imposta. Saranno utilizzati come agevolazione 53,4 miliardi di investimenti effettuati tra il 2020 e metà del 2021. Allo Stato costerà oltre 500 milioni di euro.
  2. Viene introdotto il nuovo credito d’imposta per ricerca, sviluppo, innovazione e design. Ci saranno ovviamente delle percentuali diversificate: 12% sia per ricerca che per lo sviluppo; 6% per l’innovazione – ampliato al 10% nel caso di progetti green; 6% anche per il design. Questa manovra costerà allo stato 681,3 milioni di euro in 3 anni.
  3. Viene confermato il credito d’imposta per la formazione 4.0 per un altro anno. Il suo costo per lo Stato sarà di 150 milioni di euro.
  4. Viene confermata anche la Nuova Sabatini, con la maggiorazione della misura dal 2,75% al 3,57% per i beni 4.0 e l’apposita riserva del 30% delle risorse; viene introdotta una maggiorazione del 5,5% a sostegno degli investimenti realizzati dalle MPMI del Mezzogiorno. Costerà allo Stato 540 milioni di euro.

La somma delle varie risorse è di circa 6,7 miliardi di euro, cifra in linea con i 7 miliardi ipotizzati dal ministro Patuanelli durante il Tavolo Transizione 4.0.