/ INTRASTAT 2022: Necessaria una proroga per l’invio dei modelli.

Pubblicato il 25 Febbraio 2022 in Fisco

AssoSoftware denuncia le criticità di ADM e ADE per l’invio dei nuovi modelli INTRASTAT 2022

Milano, 24 febbraio 2022 – AssoSoftware, l’Associazione Nazionale dei Produttori di Software Gestionale e Fiscale sottolinea le criticità ancora presenti sull’invio dei modelli Intrastat 2022 che impediscono di rispettare la scadenza del 25 febbraio 2022.

I sistemi di controllo e di accettazione dell’Agenzia delle Dogane e dell’Agenzia delle Entrate presentano diverse anomalie, già prontamente segnalate dall’Associazione, che non rendono possibile inviare i modelli Intrastat in scadenza domani.

Come è noto dal 1° gennaio sono entrate in vigore le novità recentemente introdotte con la Determinazione n 493869/RU del 23 dicembre 2021 delle Dogane che hanno cambiato sostanzialmente la compilazione dei modelli dichiarativi in uso per gli scambi intracomunitari.

A fronte di alcune semplificazioni ben accolte dagli operatori, sono state introdotte anche nuove informazioni (vedi il paese di origine della merce) che hanno richiesto modifiche significative alle procedure e ai flussi telematici.


AssoSoftware aveva segnalato fin dall’Open Hearing del 24 dicembre scorso la necessità di dare tempi congrui per tutte le attività tecniche e informative richieste, ma le istanze sono rimaste inascoltate, mantenendo inalterata la scadenza del 25 febbraio 2022 per l’invio delle operazioni di gennaio.

L’impegno profuso dalle software house nel rispettare la consegna nei termini dei prodotti software è stato reso vano dalle anomalie dei sistemi di controllo e accettazione di Dogane ed Entrate che, alla data, presentano ancora errori e blocchi che, in molti casi, impediscono l’invio delle dichiarazioni.


In questa situazione di difficoltà, in attesa che le problematiche tecniche siano risolte, è urgente una comunicazione ufficiale che conceda più tempo agli operatori per assolvere all’obbligo di invio senza incorrere in sanzioni.

Fonte: Assosoftware